trio
Beccati e fregati
di NewNovellino
24.10.2016 |
15.959 |
4
"Lei balbetta, ma inizio a baciarla e piano piano si tranquillizza..."
Da qualche settimana esco con Giulia. Ragazza carina, rotondetta ma è quello che mi piace di più, trentenne come me e lavora in uno studio di assicurazioni.Come ogni sabato lavora mezza giornata e vado a prenderla per pranzare insieme,ma questo non sarà un sabato come gli altri...
Arrivo ed ha quasi finito, lo studio è piccolo 2 divanetti chiari, una poltrona e davanti la sua scrivania con il suo pc, affianco la porta con l'ufficio del suo titolare.
Mi siedo davanti a lei e oggi è molto sorridente e più carina delle altre volte. Mi saluta quasi con indifferenza ma ha un sorrisetto molto sfizioso. Si alza e porta le ultime pratiche nell'ufficio di Luigi e già mi lascia con l'amaro in bocca...Camicetta un po' aperta bianca e reggiseno scuro che comprono la sua terza di seno, gonna molto svolazzante che fa risaltare il suo bel sedere prosperoso che tanto mi fa impazzire (metà difficile che non concede mai), per ultimo noto anche i tacchi il che mi fa strano perché non li mette mai. Passa, non mi guarda e va in ufficio, penso l'abbia fatto per il titolare, essendo assunta da non molto vorrebbe fare bella figura. Parlano per qualche minuto poi escono insieme, lui mi saluta in fretta e scappa quasi di fretta. Lui è un bel ragazzo vestito impeccabile, palestrato ma non troppo e sempre molto calmo e pacato. Salutiamo anche noi, mi risiedo sul divanetto e lei finisce le ultime cose che ha da fare.
Passa un minuto e Giulia alza lo sguardo e mi chiede:
" cosa facciamo oggi?"
Le dispondo: "andiamo a pranzo"
"Invece ho in mente qualcos'altro" dice lei, sposta la sua sedia davanti a me ed apre le gambe ed alza la gonna fino a far vedere che non indossa nessun intimo. Sono già arrapato, la sua figa mi fa impazzire, sempre depilata pulita e profumata. Sono un po' teso perché siamo in ufficio, ma lei mi tranquillizza "dai vieni Lui è andato via aveva molto da fare e non torna di sicuro". Mi inginocchio e a 4 zampe vado verso di lei, inizio a sfiorarle le gambe, salgo baciandole le cosce fino ad arrivare alla sua bella patata morbida e gustosa. Leccata leggera per iniziare, solletico alle grandi labbra e mano sulle sue tette prosperose. Lei apre le gambe per bene e vado un po' più deciso, la mia lingua inizia a muoversi perpendicolarmente sulla vagina con vigore fino al clitoride quando lei quasi fa uno scatto, vado avanti per qualche minuto e poi infilo un dito nelle figa bagnata...è già troppo bagnata quindi ne infilo due con la lingua che adesso sta giocando con il clitoride è già bella calda e pronta. Si alza "ho la figa bagnata ed in fiamme" , "mettiti sul divano" dice...
Vado sul divano col cazzo in tiro, lei si alza si toglie la gonna, apre la camicia e toglie il reggiseno, le sue tette mi fanno impazzire. Si avvicina a me ed inizia a baciarmi, mi apre la camicia, le piace il mio fisico un po' atletico. Via la camicia, mi toglie i pantaloni ed infine i boxer, il cazzo è duro ed è bello bagnato e la fa impazzire, prima si gusta il succo molto lentamente e gioca col mio cazzo quasi fosse un lecca lecca, ci gioca poi lo passa in mezzo alle tette, mi sbeffeggia, mi bacia, sorride e si mette sopra di me lo infila dentro la figa con leggerezza lo cavalca finché non sentiamo la porta...
Bam, con forza rientra Luigi, senza accorgersi di noi impreca perché aveva dimenticato qualcosa, quando si accorge di noi rimaniamo pietrificati. Lui senza parole, ma sempre calmo "ah però, vi state divertendo" sorridendo, noi non sappiamo come reagire, Giulia balbetta qualcosa io rimango imbarazzato e basta.
Con molta calma molla tutto sulla scrivania e appoggiandosi dice "ora che si fa..." Noi quasi comprendoci a vicenda non sappiamo cosa rispondere, ma riesco a dire " beh, ci vestiamo e andiamo a casa..."
Luigi però deve fare il titolare e guardando Giulia le dice che un comportamento del genere non può essere permesso, ma sorridendo e con tono quasi minaccioso esclama "potremmo divertirci insieme o qualcuno dovrà pagare"...
Giulia quasi trema, io dico "meglio divertirci i tempi d'oggi sono duri" e guardando Giulia le faccio capire che o così o ti licenzia... Lei balbetta, ma inizio a baciarla e piano piano si tranquillizza. Luigi ci guarda ma ci ferma, "Sai Tommy mi dice, quando dicevo divertirci intendevo più con te che con lei"... Colpo di scena, cazzo moscio e zittito di nuovo. Giulia prende colore io, quasi incazzato mi alzo e lo sfido. " Ne va del futuro di Giulia, è così carina e poi a me piace prenderlo"continua... "No, no, non ci credo, perché a me"dico, sono etero ma non ho mai sfondato un culo penso in un secondo, Giulia mi guarda quasi implorandomi, penso in fretta e Luigi arriva con la proposta: "io, noi (guardano Giulia) ti provochiamo se non ti diventa duro lasciamo perdere e dimentichiamo tutto". "Ok" rispondo, non credo che in questa situazione mi potrà diventare duro, penso tra me e me.
Mi siedo sul divano lui si toglie la giacca, le scarpe e si avvicina, io sono impaurito e col cazzo moscio ma lo stronzo ci sa fare. "Vieni Giulia, aiutami dice". Lei si avvicina subito, ed insieme iniziano a massaggiarmi lei il cazzo lui le palle. Piano piano mi rilasso, loro bisbigliano e qualcuno lo prende in bocca, alzò lo sguardo e vedo che è lei.
Chiudo gli occhi ed inizio a rilassarmi, mi spompa poi lo toglie, mi spompa poi lo toglie per qualche volta, finché non inizia a giocare come prima quasi fosse un lecca lecca. Sta diventando duro ed ho paura, ma il tempo di pensare e mi accordo che col lecca lecca ci giocava Luigi e ci sapeva fare...
Beh ormai è andata, mi godo il momento, il cazzo sta diventando duro, Giulia è ancora un po' tesa ma la prendo, la sdraio vicino a me e inizio a levarle la patata, si rilassa anche lei ed inizia a godersi questa situazione.
Luigi continua a spompinarmi e cazzo se ci sa fare, la patata di Giulia è bella bagnata e con le dita la sto penetrando, lui inizia a spogliarsi, tutto depilato ed ha anche un bel culo, mi mette il preservativo è arrivato il suo momento. Non mi tiro indietro, lo metto a pecora ed inizio ad appoggiare la mia cappella sul suo ano, provo ad entrare ma è ancora chiuso, quindi faccio un po' più di forza, il buco si allarga piano piano e finalmente ho mezzo cazzo dentro, bella la sensazione penso, più stretto della figa è quasi godo come se avessi Giulia. Continuo con le dita dentro la sua figa e penetro lui a pecorina per qualche minuto, poi si sposta e vuole cambiare posizione. Mi mette sul divano, schiena verso di me inizia a fare su e giù, gira sul mio cazzo a cerchio, prima entra piano piano poi esce e da delle spinte forti, sono super eccitato. Giulia è fuori dai giochi e guarda, ma le dico: "alzati e mettimi la figa in faccia". Esegue subito, gamba su uno schienale, figa in faccia e leccata spaziale.
Luigi continua a scoparmi per bene, il suo culo ci sa fare e le spinte ormai sono sempre vigorose e veloci, sono quasi alla fine e lo faccio capire a tutti e due, mi alzo mi tolgo il preservativo loro aspettano, il esclamò "mi fate sborrare o no?" Saltano tutti e 2 con le labbra sul cazzo iniziano a succhiarmi, leccarmi, giocare con le palle ed eccomi spruzzare, non so chi becco ma di gocce in giro non ne lasciano neanche una, me lo succhisno ancora fino all'ultima goccia.
Sono stremato, mi rimetto sul divano lei vicino a me quasi a coccolarmi e a baciarmi ancora, lui si sistema, si rimette a posto con molta tranquillità, va a prendere le cose che ha dimenticato in ufficio e va verso la porta:
"A lunedì" dice a Giulia, "Bravo, alla prossima" dice a me e se ne va...
"Mi devi molto, Giulia" dico io.
"Ti farò impazzire" (parte 2) risponde lei...
-il mio primo racconto, accetto consigli e critiche-
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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